giovedì 4 giugno 2020

Scusate, ma questo non è solo un momento storico come un altro.

Per quanto si possa tentare di fare finta di niente, non si può negare che questo sia un periodo storico difficile, duro e tagliente; un periodo che lascerà un segno indelebile nelle nostre vite. Il virus, l'economia, i disastri ambientali e le proteste per i diritti civili, ci hanno mostrato i nostri limiti e la necessità impellente di una vera trasformazione e cambiamento. 

In questo clima vorticoso di desiderio e paura, mi sento risucchiare nella confusione dei miei pensieri e salto da una parte all'altra rimanendo faticosamente stabile. Da una parte non sopporto il mondo che abbiamo costruito sinora con tutte le sue contraddizioni e le sue ingiustizie, ma dall'altra temo che il cambiamenti possa portare a più ingiustizie ed ineguaglianze. Eppure nel mezzo c'è ancora una zona luminosa di speranza che mi fa sperare nella possibilità di un'umanità evoluta, brillante e benevola. Un'umanità a servizio dell'ambiente, degli animali e di sé stessa. 

"L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio". Lezioni americane - Italo Calvino

Tao Te Ching verso 16 - verse 16 - ITA and ENG

  "Ritornare alle radici significa trovare la pace. Trovare la pace significa onorare il proprio destino. Onorare il proprio destino è ...