venerdì 28 agosto 2015

Ristorante e Fast Food Vegano - Veggy Days Trento

Qualità e gusto per colazioni, pranzi e cene cruelty free


Veggy Days è un franchise di ristoranti/fast food vegani che ha iniziato la sua avventura nel 2013 ottenendo un grande successo nelle città dove sta "ristorando" in modo egregio i suoi cittadini. Per maggiori info su storia e franchise vi rimando al loro sito ufficiale http://www.veggydays.it/chi-siamo/
Durante qualche giorno di influenza ad agosto, ho approfittato della bontà di cuore dei miei cari per farmi portare qualcosa d'asporto e quindi ho potuto assaggiare i piatti di Veggy Days da casa. Paella, ravioli e tortino alle carote mi sono sembrati tutti eccezionali, ma la prova del fuoco era andarci di persona e vedere, sentire e odorare l'ambiente del ristorante. 

L'ambiente è molto accogliente e si presenta bene con un design adeguato al tipo di cibo servito. Le tovagliette poste sui tavolini in legno iniziano ad introdurre la filosofia del ristorante e il perchè della scelta vegan, perchè diciamolo, questo tipo di ristoranti attirano anche i non-vegani chiaramente e quindi sono un'occasione per condividere informazioni e punti di riflessione con tutti i commensali. 
Il menù è di due facciate e propone antipasti, primi e secondi per quanto riguarda il ristorante, mentre una facciata è dedicata al menù "fast-food" con panini, burger, piadine e tanto altro.
Da bere io ho ordinato del tè verde e la mia amica e accompagnatrice in questa degustazione, una birra. Chiaramente questo tipo di bevande sono un pò più costose, ma viene comunque sempre portata dell'acqua fresca per accompagnare il pranzo nel caso in cui non si voglia ordinare altro e devo dire che è sempre piacevole avere dell'acqua fresca a disposizione.

Ci sono anche i piatti del giorno, scritti sulla lavagna all'ingresso e comunicati dalla cameriera al momento dell'ordinazione. Io ho scelto un primo piatto crudista che volevo assaggiare da tempo e che mi ha sempre molto incuriosito: spaghetti di zucchine, con condimento a base di pomodori, olive nere e noci. La mia amica ha ordinato invece un piatto cotto: una pasta alla "carbonara" vegana chiaramente. 
Nell'attesa ci è stato portato un cestino di pane contenente pane di diverso tipo: integrale, ai semi, etc...
Il servizio è sicuramente accogliente e cortese, non ho avuto occasione di fare molte domande sapendo quello che stavo mangiando, ma ho aguzzando l'udito e mi è sembrato che tutti i clienti ricevessero spiegazioni ed informazioni quando richesto, sicuramente un punto a favore per "evangelizzare" questo stile di vita anche ai non adetti ai lavori.















Come potete vedere dalle foto, l'aspetto dei piatti è molto invitante e le porzioni sono corrette: non troppo abbondanti, nè troppo scarse. Le zucchine crude hanno un gusto dolce e vellutato ed una cosistenza che si presta perfettamente per la loro funzione di spaghetto; il condimento abbondante e colorato sicuramente aiuta anche i più riluttanti a provare un piatto raw per la prima volta (che poi a fronte dei commenti negativi che sento a riguardo vorrei ricordare a tutti che un'insalatona mista è raw tanto quanto questi spaghetti, quindi niente di alieno...). La pasta alla carbonara si presenta ben condita e cremosa, con pezzetti di seitan proporzionati alla pasta a fungere da condimento insieme alla crema.
Nonostante i piatti fossero appunto ben proporzionati per il pranzo, non ho potuto resistere all'assaggio del dolce :)




Io ho ordinato una crostata con cioccolato e nocciole: divina! Forse l'unica cosa che devo osservare è che era leggermente troppo dolce e quindi sentivo la necessità di bere ogni boccone, ma forse ordinando un bel caffè amaro da sorseggiare insieme avrei ovviato al problema. Per il resto la consistenza era perfetta e non aveva nulla da invidiare ad una crostata realizzata con latte, uova e crema di nocciole nazional popolare.
La frolla ricca e friabile è il contrasto perfetto alla crema morbida e vellutata con le nocciole sparse sopra per garantire gusto e croccantezza a tutto il dolce.
Tirando le somme direi molto buona e considerando che non è il primo dei loro dolci che assaggio, devo dire che sono il loro punto di forza.
I piatti salati sono sicuramente molto buoni, ma ormai siamo tutti abbastanza abituati ad utilizzare altri alimenti al posto della carne nelle varie preparazioni. Io devo ammettere che non sono brava con i dolci e sicuramente meno con i dolci vegani. Il sostituto per le uova, il burro di soia, gli ingredienti da ricreare per realizzare le ricette alla fine mi portano sempre a dubbie consistenze e strani sapori. A parte i biscotti e le crostate che sembrano essere più abbordabili anche per me.
La mia amica ha invece ordinato la cheesecake al cioccolato e ne è rimasta entusiasta! Dopo aver assaggiato la mia crostata mi ha confessato di aver preferito la sua cheesecake sicuramente più fresca e cremosa per una calda giornata di agosto, ma ripeto, in generale tutti i dolci di Veggy Days sono superbi e non mancherò dal provare le loro colazioni ed i panini stile fast-food.
A presto arriverderci, Veggy Days!


martedì 18 agosto 2015

Pensiero del giorno - non so mettere i punti

Il mio modo di scrivere rispecchia molto come mi sento in questo periodo:
veloce, nervosa, senza punteggiatura o più che altro con tutti i punti nei posti sbagliati.
Continuo a mettere virgole dove si dovrebbe chiudere la frase e metto punti esclamativi per innalzare grandi muri. 
Ringrazio che esistano ancora i puntini, per aiutarmi a tenere aperti alcuni pensieri che non so concludere...

domenica 9 agosto 2015

Biotentazioni - Crema alla Gianduia senza latte



In previsione di una grande camminata, ci vuole una grande colazione! Quindi oggi colazione ricca.

Prima della partenza per una bella gita in montagna non c'è niente di meglio di una colazione ricca, ma equilibrata e sana. Prima di tutto del buon pane proteico, ricco di semi, con farina di segale integrale e soia, preparato la sera precedente (lo faccio ogni 3 settimane con lievito madre e poi lo conservo in freezer). Un caffè d'orzo preparato con acqua bollente e zucchero grezzo di canna, allungato con poco latte di riso e soia. Marmellata (o meglio confettura) di frutti di bosco e finalmente lei: la crema alla gianduia di BioTentazioni di Deangelis.

E' la terza volta che acquisto i loro prodotti: prima la crema alla gianduia, poi la crema fondente e di nuovo questa alla gianduia che devo dire essere la mia preferita in assoluto. 

                      

Si tratta di una crema al 100% vegetale, di consistenza morbida e setosa e dal gusto ricco, intenso e non troppo dolce (se vi piace il retrogusto amaro vi consiglio la loro crema al cioccolato fondente). 
Gli ingredienti principali sono:
38% di nocciole bio, olio vegetale non idrogenato (purtroppo immagino sia palma) bio, olio di semi di girasole spremuto a freddo bio, cacao in polvere bio e fruttosio.

Sarebbe bello avere più notizia riguardo agli oli vegetali contenuti, a parte questo è un'ottima alternativa alla più commerciale Nutella e alla Nocciolata Rigoni che ha anche il latte. 
Purtroppo io la ho trovata solo al Lando di Rosolina Mare per un prezzo che va dai 2.50 ai 3.50 (è vietato divulgare i prezzi di questi supermercati quindi mi tengo vaga…), mi piacerebbe poterla trovare vicino a Trento dove delle creme di questo tipo possono costare fino a 5 euro.

Chissà se tutto il pane che ho preparato sarà abbastanza per questa tentazione dolce :)


Tao Te Ching verso 16 - verse 16 - ITA and ENG

  "Ritornare alle radici significa trovare la pace. Trovare la pace significa onorare il proprio destino. Onorare il proprio destino è ...